Progettiamo e costruiamo centrali termiche in base alle necessità tecniche-impiantistiche del cliente. Ridurre l’incidenza dei costi di energia primaria è quanto ci chiede il cliente ed è il nostro obiettivo primario, pertanto la scelta progettuale punta ad ottenere il massimo rendimento di trasformazione. Le centrali sono completate dell’impiantistica di servizio dei fluidi primari. La distribuzione prevede l’utilizzo di pompe a portata variabile o costante. A servizio della centrale progettiamo un sistema di supervisione e monitoraggio. Garantiamo il controllo del funzionamento dell’impianto da remoto con ricezione degli allarmi.

• per produzione acqua calda con caldaie e condensazione
• per produzione acqua surriscaldata
• a olio diatermico
• per produzione vapore, saturo secco o surriscaldato

Progettiamo e costruiamo centrali frigorifere in base alle necessità tecniche-impiantistiche del cliente. Ridurre l’incidenza dei costi di energia primaria è quanto ci chiede il cliente ed è il nostro obiettivo primario, pertanto la scelta progettuale punta ad ottenere il massimo rendimento di trasformazione. Le centrali sono completate dell’impiantistica di servizio dei fluidi primari. La distribuzione prevede l’utilizzo di pompe a portata variabile o costante. A servizio della centrale progettiamo un sistema di supervisione e monitoraggio. Garantiamo il controllo del funzionamento dell’impianto da remoto con ricezione degli allarmi.

• per produzione acqua refrigerata o gelida, temperature da +5°C a -10°C
• raffreddate ad aria, ad acqua di torre, ad acqua di pozzo
• ad assorbimento
• ad espansione diretta per celle a temperatura positiva o negativa

Proponiamo il recupero calore da raffreddamento di macchinari o fumi di scarico da forni.
Numerose sono le industrie ad alta intensità energetica ovvero con un sistema produttivo che comporta la produzione di elevate risorse (forme) di calore residuo ad alto contenuto energetico non sfruttato. Sempre nell’ottica del massimo rendimento energetico e vantaggio economico, proponiamo l’installazione di un impianto di recupero termico. L’impiego di unità di recupero termico rende possibile valorizzare il calore di scarto nel momento stesso in cui si provvede a dissiparlo, riducendo lo spreco di combustibile primario con riduzione dei costi e drastico abbattimento delle emissioni di CO2

Grazie a sistemi di recupero calore da noi progettati su misura, l’energia termica di scarto può infatti essere vantaggiosamente recuperata ed essere utilizzata per :
• riscaldamento ambiente
• riscaldamento dell’acqua ad uso sanitario
• la produzione di acqua refrigerata tramite l’utilizzo di assorbitori di calore.
A seconda del settore industriale di riferimento e del tipo di applicazione richiesta, il sistema di recupero termico viene customizzato in soluzioni adatte, che tengono conto delle numerose variabili in gioco (carico termico da dissipare, tipologia dei fluidi utilizzata, modello produttivo).

L’impianto tiene sotto controllo la temperatura dell’ambiente, scaldando o raffreddando e controllando l’umidità, generalmente con la stessa tecnologia di scambio di calore e movimentazione dell’aria sia per il caldo che per il freddo:

Produzione di Caldo e Freddo: sono prodotti in centrale termica e frigorifera

Distribuzione: lo scambio di calore dell’aria con il fluido può essere centralizzato o distribuito in più punti; saranno le necessità di uniformità o di controllo di zona a determinare la scelta:

• UTA (Unità di Trattamento Aria): scambio di calore centralizzato, l’aria dell’ambiente viene aspirata dall’ambiente, trattata filtrandola,      controllandone i parametri igrometrici, eventualmente la qualità, convogliata con apposite canalizzazioni e distribuita uniformemente      nell’ambiente.
• Fancoil, aerotermi, split etc: scambio di calore in batteria locale, tra fluido (acqua o gas) ed aria. Scambio ventilato, quindi forzato.  Con questa tipologia di impianto, si controlla la temperatura localmente
• Pannelli a pavimento e a soffitto: scambio di calore tra fluido (acqua, in questo caso) e la superficie di conduzione, il pavimento, il soffitto o le pareti, che scambieranno calore con l’ambiente tramite irraggiamento

Per Fildisimpianti la progettazione degli impianti di Cogenerazione e Trigenerazione ha una valenza significativa, in quanto allineata con la politica che la società si è data, tale valenza è legata alla salvaguardia dell’ambiente. L’impiego della tecnologia della cogenerazione permette la diminuzione delle emissioni di sostanze inquinanti causate dalla produzione di energia termoelettrica.

Il vantaggio economico che comporta l’installazione degli impianti in oggetto è dato oltre che dal risparmio del consumo di energia primaria, anche dagli incentivi economici e vantaggi fiscali *
dei quali è possibile beneficiare se si investe in un sistema cogenerativo rispettando requisiti specifici . Generalmente, solo il 50% dell’energia che si libera dalla combustione nei motori viene trasformata in elettricità. La restante parte, ben il 50%, si traduce in calore, ma tale energia termica viene dispersa nell’ambiente senza produrre alcun beneficio.

Il processo di cogenerazione ha lo scopo di recuperare l’energia termica indotta dalla combustione, producendo sia elettricità che calore.
In questo modo la potenzialità dell’impianto viene sfruttata fino ad oltre il 90%.

Di conseguenza, a parità di combustibile consumato, il totale dell’energia fornita in un processo di cogenerazione è più che raddoppiata rispetto a quanto accade con un tradizionale impianto di generazione elettrica, con evidenti vantaggi sia a livello economico che sotto l’aspetto di impatto ambientale , dato che si riducono notevolmente le emissioni di CO2 e di inquinanti.

Riduzione degli sprechi
Gli impianti di cogenerazione migliorano l’efficienza energetica nel rispetto dell’ambiente, permettendo di ottenere risparmi superiori al 40%.

Calore ottimizzato significa risparmio
Grazie agli impianti di cogenerazione si riducono gli sprechi sfruttando l’energia fino ad oltre il 90%. Inoltre, sfruttando un impianto di cogenerazione per esigenze di autoconsumo si minimizzano le dispersioni di energia elettrica che, inevitabilmente, si verificano durante il trasporto lungo la rete di distribuzione nazionale.

L’ impianto di cogenerazione, nel quale avviene il processo combinato di produzione di energia elettrica e calore funziona grazie a

• un “motore primo” (che può essere diversamente alimentato)
• un generatore elettrico azionato dall’impianto motore: converte l’energia meccanica in elettricità,
• degli scambiatori di calore, che svolgono la funzione di recupero del calore.

Tutte le tipologie fondamentali di impianti di cogenerazione si differenziano per il tipo di “motore primo” adottato. I più utilizzati e collaudati sono:

• motori a combustione interna
• turbine a gas
• turbine a vapore
• impianti a ciclo combinato turbina a gas/turbina a vapore