I fattori che determinano la qualità di uno stampato e l’efficienza del processo di stampa sono molteplici, Fildisimpianti forte di un consolidato know-how in questo specifico settore, progetta impianti con sistemi di regolazione che garantiscono il mantenimento nel tempo delle condizioni igrometriche peculiari e diversificate nelle diverse zone del processo : a partire dall’ambiente stampa, dalla uscita dalla zona piegatura e alla zona sbobinatori, dove ad esempio il rischio di rottura della carta per traino è alto se non vengono rispettate rigorosamente precisi parametri ambientali.

Realizzazione impianti di raffreddamento calandre, circuito olio, motori a temperatura controllata con pompe di circolazione e valvole a tre vie dedicate ad ogni singolo circuito.

Realizzazione linee di trasporto inchiostri realizzate in tubazioni di acciaio calibrate adatte al funzionamento fino a 160 bar per il collegamento tra la centrale di pompaggio e i gruppi stampa.

Nell’ottica di massimizzare e garantire sempre il massimo risparmio energetico al cliente, Fildisimpianti progetta impianti efficienti per il recupero del calore dei fumi di scarico dei forni essiccatori. Il calore recuperato tramite batterie termiche e valvole diverter installate sui camini dei forni di essicazione può essere utilizzato per produrre :
– acqua calda per riscaldamento, uso tecnologico o sanitario: il calore ottenuto dal circuito di acqua calda dello stabilimento sostituirà l’impiego delle caldaie tradizionali.
– acqua refrigerata mediante un frigorifero ad assorbimento di calore: i forti risparmi elettrici si ottengono con l’impiego dell’acqua calda da recupero

Per rendere la carta meno fragile è necessario riscaldare e di umidificare i magazzini di stoccaggio. La carta in stampa richiede infatti condizioni specifiche di temperatura e umidità.
Il condizionamento e regolazione dei parametri ambientali dei locali dove sono ubicate macchine da stampa sono necessari non solo per mantenere la condizioni igrometriche richieste in base alle direttive delle principali case produttrici, ma anche per la salubrità dell’ambiente lavoro e il benessere degli operatori. Al fine di rendere la carta meno soggetta alla rottura per traino si condiziona e si interviene con la regolazione anche sulla temperatura e umidità delle due zone di uscita : piega e sbobinatori.

Per il corretto funzionamento dei dispositivi ed elementi coinvolti nel processo di stampa, per preservare in  condizioni ottimali la carta riducendone gli sprechi è necessario garantire nel tempo il  mantenimento dei parametri igrometrici nell’ambiente che ospita le stampanti digitali

A tale scopo l’impianto di condizionamento può essere diversamente progettato e realizzato tramite:
– UTA (Unità di Trattamento Aria) con distribuzione dell’aria in ambiente tramite canalizzazioni in lamiera zincata o con diffusori microforati. I fluidi vettori possono essere realizzati tramite gruppi frigoriferi/pompe di calore e centrali termiche
– Roof top con distribuzione dell’aria in ambiente tramite canalizzazioni in lamiera zincata o con diffusori microforati

Il controllo della temperatura ambiente è realizzato tramite un sistema di regolazione elettronica con PLC locali collegati a richiesta ad un sistema di supervisione e verifica con possibilità di controllo da remoto e ricezione degli allarmi.